fonte: MaiDireCalcio.com
L’Italia di Antonio Conte vince per 2-0 la prima partita di qualificazione agli Europei di Francia 2016: Zaza (primo gol in Nazionale, autore di una prestazione maiuscola) e Leonardo Bonucci mettono a segno un uno-due che permette di guadagnare i 3 punti in una partita con pochi patemi e pochi acuti. Mai pericolosi i padroni di casa, che non impegnano mai il capitano Gianluigi Buffon nel corso dei 90 minuti.
ALTA TENSIONE Antonio Conte, all’esordio nelle qualificazioni in vista di Francia 2016, si affida ad una squadra tutta muscoli e corsa: confermata la squadra molto muscolare che ha affrontato l’Olanda con Florenzi a fare le veci dello squalificato Marchisio, mentre Buffon fa le veci del buon Sirigu. I padroni di casa, molto offensivi nel portare il pressing soprattutto nelle due aperture di tempo, sono molti ordinati e ben messi in campo per sopperire al tasso tecnico non certo eccelso, soprattutto nei centrali di centrocampo. A portare in vantaggio gli azzurri è l’uomo simbolo della prima Italia di Conte, quello su cui ha puntato tutto a discapito di compagni senz’altro più blasonati: Simone Zaza, con la complicità di una sfortunata deviazione che cambia in giro del pallone, fulmina Nyland con un gran sinistro portando avanti gli azzurri dopo appena 16 minuti.
BONUCCI LEADER MORALE Grandissima la prestazione di Leonardo Bonucci: il numero 19 si esibisce in avvio in un paio di lanci gol contagiri per gli inserimenti di De Sciglio, per il resto bella prestazione in fase difensiva. Ha dimostrato di poter gestire alla grande la difesa anche senza le indicazioni di Barzagli, il gol arrivato su calcio d’angolo è solamente la ciliegina sulla torta di una prestazione da migliore in campo assieme ad uno scatenato Zaza.
SCATENATO ZAZA C’è tempo anche per una simpatica gag: sta per entrare Poli al minuto numero 75, si illumina il numero 7 di Simone Zaza. L’attaccante del Sassuolo, che ha dato moltissimo a livello di corsa, accetta di buon grado il cambio. Cambio sbagliato, visto che il sostituito doveva essere Alessandro Florenzi: salta così tutto e il numero 7 rimane in campo. Da lì in pochi minuti è un’escalation: prima il talento lucano colpisce la traversa, poi dribbla un difensore, supera il portiere con un delizioso scavetto e si vede negata la gioia della doppietta personale dal ripiegamento dei padroni di casa sulla linea di porta. Sfinito, lascia il posto a Mattia Destro: Poli entrerà, ahilui, solamente al minuto numero 87.
MARCATORI 16′ Zaza (I), 62′ Bonucci (I)
NORVEGIA (4-4-2): Nyland; Elabdellaoui, Forren, Nordveit, P. Flo; Skjelbred (75′ Pedersen), Johansen, Jenssen (70′ Tettey), Daehli; Nielsen (50′ Elyounoussi), King. CT: Hogmo
ITALIA (3-5-2): Buffon; Ranocchia, Bonucci, Astori; Darmian (61′ Pasqual), De Rossi, De Sciglio, Florenzi (87′ Poli), Giaccherini; Zaza (83′ Destro), Immobile. CT: Conte
AMMONITI 41′ Florenzi (I), 66′ Astori (I), 83′ Nordveit (N), 90′ Forren (N)
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