ROCCARAINOLA- (di Bianca Bianco) La provincia di Napoli “boccia” il piano urbanistico comunale. Con parere espresso lo scorso 31 luglio l’ente, che ha cessato di esistere lo scorso 30 giugno ma continua ad adempiere ad alcune funzioni burocratiche e amministrative in attesa della creazione della Città metropolitana, ha dichiarato il P.u.c. di Rocca “non coerente con le strategia a scala sovra comunale individuate dall’amministrazione provinciale”. Una battuta d’arresto che non è tale, assicura il sindaco di Roccarainola Raffaele De Simone che getta acqua sul fuoco: “E’ un parere non vincolante e che non pregiudica l’attuazione del nostro piano urbanistico”.
Il parere della Provincia (area pianificazione territoriale provinciale di coordinamento) si sofferma su alcuni punti di presunta non coerenza, relativi alle stime di fabbisogno residenziale, alla limitazione del consumo di suolo, alla localizzazione delle attività produttive, alla previsione di piani parcheggio e di protezione civile. In sostanza, il P.u.c di Rocca non si adeguerebbe al Ptcp (piano territoriale provinciale di coordinamento).
Ma quanto inciderà questo documento sull’iter, ormai agli sgoccioli, del Puc rocchese? Poco o niente, assicura il primo cittadino De Simone, rieletto a maggio. “Premesso che parliamo di un ente che non esiste più di fatto, ovvero la Provincia- spiega al giornalelocale-, rispetto al merito della questione questo documento non inficia il procedimento del nostro piano urbanistico. Infatti il Consiglio comunale può, indipendentemente da questo parere, adottare il piano urbanistico. La competenza esclusiva è del Comune, dunque il lavoro fatto resta impregiudicato”. A settembre l’amministrazione incontrerà i tecnici della provincia per chiarire taluni aspetti (“Anche perché- sottolinea De Simone- questo atto è arrivato senza previe consultazioni”).
Il Puc di Roccarainola è stato redatto dal professor Miano della Federico II ed ha attraversato una lunga fase di redazione, seguita dalle osservazioni dei cittadini. Oggi è in attesa di alcuni pareri vincolanti per poter essere definitivamente adottato.
Nella gallery il documento della Provincia (cliccare sulle immagini per ingrandirle)