NOLA- Dal 1944 al 2013: la storia dell’Italia repubblicana impressa nei ricordi di un politico di rango ha fatto da sfondo ad una discussione franca sul modo di fare politica di ieri e di oggi, ma soprattutto sulle emergenze cui chi ha ricevuto il mandato da parte dei cittadini è chiamato a fronteggiare. Il libro di Antonio Caldoro, ex parlamentare socialista e padre del presidente della giunta regionale della Campania Stefano, è stato presentato nella suggestiva cornice del museo archeologico di Nola, che ha reso ancora più interessante un’iniziativa culturale diventata anche l’occasione per riflettere sulle opportunità di sviluppo offerte dall’eredità storica che il passato ha consegnato alla città. Con i suoi 89 anni portati benissimo Caldoro è riuscito a calamitare l’attenzione degli ospiti accorsi numerosi alla presentazione del suo lavoro. Con lui il sindaco di Nola Geremia Biancardi ed i parlamentari Umberto Del Basso De Caro e Paolo Russo. Ricordi ed aneddoti, impressi sulle pagine firmate da un uomo che si è caratterizzato per la grande passione civile, politica e sindacale e che si è ispirato agli insegnamenti di Filippo Turati. “Il libro di Caldoro – ha sottolineato Paolo Russo – dovrebbe essere letto soprattutto dai ragazzi che avrebbero così modo di comprendere il vero valore della politica, che è passione ed impegno”