di Raffaele Guida (MaiDireCalcio)
Delirio Algeria che, grazie all’incornata di Slimani, strappa il pareggio ai danni della Russia e vola per la prima volta nella sua storia agli ottavi di finale. Non è bastata alla squadra di Capello la rete in avvio di Kokorin che torna a casa dopo aver giocato un Mondiale largamente al di sotto delle aspettative. Grande merito invece va ai nordafricani, molto ben messi in campo dal ct Halilhodžić e con una chiara idea di gioco. Il 30 giugno i magrebini se la vedranno con la temibile Germania di Thomas Muller.
KOKORIN SI, CAPELLO IN – Solo sei minuti sul cronometro e la Russia passa in vantaggio, cross molto ben calibrato dalla sinistra di Kombarov a servire al centro lo stacco imperioso di Kokorin che, tutto solo, la mette all’incrocio dei pali.
La rete nelle battute iniziali rende il match molto vivace, le due squadre si affrontano a viso aperto con continui ribaltamenti di fronte da una parte e dall’altra. Dopo la reazione veemente, l’Algeria inizia a impostare in maniera disordinata ed è la Russia a sfiorare la rete del raddoppio al 25’ con un gran botta dalla distanza di Shatov. Sul finire del primo tempo, i nordafricani crescono dal punto di vista del possesso palla ma non trovano quasi mai il varco decisivo per la conclusione a rete, merito soprattutto della buona organizzazione difensiva della squadra russa.
AKINFEEV NO, CAPELLO OUT – Dopo una manciata di secondi dall’avvio della ripresa la Russia va nuovamente vicino alla rete del ko, rapido uno due al limite dell’area con Samedov che da ottima posizione scarica addosso a M’Bolhi in uscita.
Al 60’ l’Algeria trova la rete del pareggio, calcio piazzato dalla sinistra battuto dal destro di Brahimi,Akinfeev va clamorsamente a vuoto e Slimani di testa insacca a porta sguarnita. La reazione della Russia è tutta in un diagonale destro di Kerzhakov bloccato bene a terra da M’Bolhi.
Nei minuti finali Capello gioca tutte le sue carte offensive alla disperata ricerca del gol-qualificazione, ma l’Algeria si difende con ordine, ribaltando l’azione con grande pericolosità.
Finisce così, l’Algeria strappa uno dei punti più importanti della sua storia e vola ai quarti di finale. Niente da fare per la Fabio Capello, con lui torna a casa l’ultimo pezzetto di Italia.
Tabellino e Pagelle
Algeria-Russia 0-1: 6’ Kokorin (Rus)
Algeria (4-2-3-1): M’Bolhi 6,5; Mandi 6, Belkalem 6,5, Halliche 6, Mesbah 5,5; Medjani 6,5, Bentaleb 6,5; Feghouli 6,5, Brahimi 6 (dal 71’) Yebda 6, Djabou 7 (dal 76’) Ghilas 5,5; Slimani 6,5. All.: Vahid Halilhodžić 7
Russia (4-2-3-1): Akinfeev 4,5; Kozlov 5,5, Berezutskiy 5, Ignashevich 5,5, Kombarov 6,5; Glushakov 6,5 (dal 46’) Denisov 5,5, Fayzulin 5,5; Samedov 6,5, Shatov 5,5 (dal 67’) Dzagoev 5, Kerzhakov 5,5; Kokorin 6,5 . All.: Fabio Capello 5
Ammoniti: Mesbah (Alg), Ghilas (Alg), Kombarov (Rus), Kozlov (Rus)
Il Migliore: Djabou (7) Sempre pericoloso sulla sinistra, spina nel fianco nella compassata difesa russa. Da una delle sue tante incursioni palla al piede nasce la punizione del pareggio.