Per lavorare come autista di scuolabus ci vuole molta professionalità, attenzione e dedizione, non ché grandi capacità di guida e di attenzione. Su uno scuolabus il frastuono creato dai bambini a volte risulta insopportabile o snervante, ma è in ogni caso un lavoro importante e di grande responsabilità. In provincia di Rieti, il comune di Fara in Sabina ha emesso un bando di concorso per costituire una graduatoria per l’assunzione di autisti di scuolabus, che resterà valida per tre anni e della quale il comune potrà avvalersi per le sostituzioni del personale di ruolo assente, che si rendessero necessarie. Le prove d’esame per entrare in graduatoria sono tre: scritta, orale e pratica, la prima e la seconda verteranno sulla conoscenza del codice della strada e sulle conoscenza delle norme della Pubblica Amministrazione, mentre la prova pratica sarà svolta per l’accertamento delle capacità di guida di uno scuolabus.
• Diploma di qualifica professionale di durata quinquennale o titolo di studio di pari valore ed equipollente (anche in caso di diploma ricevuto all’estero).
• Patente di guida in corso di validità cat. D pubblica e Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) oppure patente di guida in corso di validità cat. D pubblica e certificato di abilitazione al trasporto di tipo KD, avendo richiesto il rilascio del CQC.
• Cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica, quali cittadini degli stati di San Marino, Vaticano e gli italiani residenti all’estero) ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea con adeguata conoscenza della lingua italiana;
• Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
• Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego presso una Pubblica Amministrazione;
• Di non avere riportato condanne penali definitive e di non avere procedimenti penali pendenti (in caso contrario, devono essere specificate tali condanne o essere precisamente indicati i carichi pendenti), salvo la intervenuta riabilitazione;
• Idoneità fisica alle mansioni da svolgere;
• Essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva;
