NOLA- Attimi di paura e poi sconcerto ieri a Nola in piazza Marco Clodio Marcello per la rottura della borda del giglio del Bettoliere. Intorno alle 18 le maestranze che dovranno occuparsi della costruzione dell’obelisco hanno issato il lungo palo intorno al quale poi si forma la struttura lignea del giglio, ma qualcosa è andato storto. Posta in verticale, la borda ha resistito qualche minuto, il tempo di festeggiare il rito con fuochi artificiali e spumante, per poi spezzarsi tra la paura prima, e lo sconforto, poi, di chi aveva assistito alle operazioni. Nessun ferito dopo la rottura dell’asse di legno lunga circa 25 metri, anche perché il lungo palo era al solito imbracato da funi. La rottura della borda del Bettoliere ripropone però il problema della sicurezza nella costruzione dei gigli. Sotto l’area in cui è stata issata la borda- come mostrano le immagini che alleghiamo- non c’erano transenne a delimitare la presenza di curiosi, nessuno delle maestranze indossava caschi protettivi e c’erano persino dei bambini in prossimità del palo. Alla fine del video (fonte il blog Fantagiglio) si sentono chiaramente delle persone che chiedono di far allontanare i ragazzini, vista la situazione di pericolo. Un problema segnalato l’anno scorso dal giornalelocale (leggi l’articolo), ma che- come è evidente dalle immagini- non ha visto investimenti e controlli, almeno in alcuni casi, da parte di chi dovrebbe garantire la sicurezza: Fondazione, Comune, Procura, forze dell’ordine.
