SALERNO – Nella serata di ieri, personale della Squadra Mobile della Questura di Salerno ha eseguito un ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Salerno, su richiesta della locale Procura, nei confronti di quattro persone, tre rumeni e un italiano, ritenute responsabili di sfruttamento della prostituzione di ragazze rumene nel centro cittadino. La zona nella quale operavano era quella compresa tra Piazza San Francesco e Piazza XXIV Maggio; il gruppo gestiva un gruppo di ragazze giovanissime per le quali organizzava incontri con clienti provenienti da vari comuni della provincia. Gli appuntamenti venivano fissati da una donna individuata al vertice del gruppo, E.N., 60 anni, che riceveva le telefonate dei clienti a cui dava generalmente appuntamento nelle due piazze del centro cittadino per mostrare le ragazze di volta in volta proposte. Se di gradimento dei clienti, le ragazze venivano poi condotte in alberghi o pensioni ubicati tra Corso Vittorio Emanuele ed il lungomare. Secondo quanto è emerso dalle indagini condotte nel periodo degli ultimi 5 mesi, E.N., per la gestione dell’illecita attività, si serviva del contributo organizzativo dei due figli, di 29 e 40 anni, e di V.P., 65 anni.
