mercoledì, Marzo 19, 2025
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Farmaci contraffatti, inchiesta dei Nas: coinvolta anche azienda del Nolano

 nas_medicinaliNOLA- A seguito delle indagini scaturite dal caso relativo al furto e al successivo riciclaggio di diverse confezioni del farmaco Herceptin, avviate dall’Aifa e dai Carabinieri Nas, sono stati identificati ulteriori medicinali, alcuni dei quali rubati in Italia, che sarebbero stati contraffatti e reintrodotti con falsa documentazione in altri paesi europei. Lo riferisce una nota dell’Aifa. Secondo le indagini dei Nas, in questo traffico sarebbero stati coinvolti diversi grossisti europei che avrebbero emesso le fatture utilizzate per vendere i medicinali rubati a operatori italiani autorizzati che, a loro volta, li avrebbero esportati verso altri mercati europei.

Trattandosi di distributori non autorizzati, i prodotti da questi commercializzati non possono essere ritenuti sicuri e efficaci, pertanto sono da considerarsi medicinali “falsificati” e non devono essere utilizzati. Tutti gli Stati membri – avverte l’Aifa – devono contattare grossisti e importatori paralleli con sede sul proprio territorio, affinche’ i prodotti acquistati dagli operatori non autorizzati siano messi temporaneamente in quarantena. I distributori che avessero acquistato medicinali per esportazione da uno degli operatori italiani o esteri individuati nel corso delle indagini (l’elenco e’ disponibile sul sito dell’Aifa) sono invitati a segnalare il caso al Nucleo dei Carabinieri Nas competente per territorio e all’Aifa (all’indirizzo e-mail medicrime@aifa.gov.it), inviando dati e copie delle relative fatture, per consentire l’espletamento delle attivita’ di indagine e controllo di rispettiva competenza, a conclusione delle quali si procedera’, a seconda degli esiti, alla conferma dello stato di quarantena o alla validazione rispetto alla sicurezza dei prodotti. E’ indispensabile – conclude la nota – informare tempestivamente l’Aifa sui medicinali acquistati, per esportazione in altro Stato membro, dagli operatori italiani presumibilmente coinvolti, al fine di consentire le necessarie verifiche, che verranno effettuate confrontando anche i dati del sistema tracciabilita’. 

L’Agenzia del farmaco (Aifa) ha pure fornito l’elenco degli operatori italiani che sulla base dei riscontri dei carabinieri NAS, avrebbero acquistato – direttamente o indirettamente – farmaci per esportazione dai distributori esteri non autorizzati. C’è anche un operatore di Nola. 

EUROPHARMACEUTICA S.r.l. – Via A. Ciucani, 27, 20060 Ornago, Milano, VAT 03606290165; FARMA GLOBAL SNC – Via Boscofangone Snc, 80035 Nola, Napoli, VAT 06474151211; FARMACEUTICA INTERNAZIONALE S.r.l. – Via Dell’industria Snc, 83030 Pietradefusi, Avellino, VAT 02715470643; FARMACIA COZZOLINO DI MARIO & CIRO S.n.c. – Corso Italia 15, 80056 Ercolano, Napoli, VAT 02778921219; FARMACIA DELLA ROCCA – Via Sottotenente Ernesto Cirillo 207, 80041 Boscoreale, Napoli, VAT 06345681214; FARMACIA PESCETTO DI PESCETTO MARCO – Via Ungaretti 6, 16157 Genova, VAT 02620880100; FARMACIA PESCETTO – Via Sardorella 109 B, 16162 Genova, VAT 002620101; FARMACIA VERDURA – Via S. Abbondio,158, 80045 Pompei, Napoli, VAT 02828611216; FARMALIP S.r.l. – Via XX Settembre, 21, 62022 Castelraimondo, Macerata, VAT 01660340439; GRELLONI INGROSSO FARMACEUTICI – Corso Italia 76, 62022 Castelraimondo, Macerata, VAT 01467680433; LINK PHARM S.R.L. A SOCIO UNICO – Via Trattati Di Roma 60, 40055 Castenaso, Bologna, VAT 02044301204; PHARMA-TRADE S.p.A. – Via Roma, 12 (Sede operativa: Via S. Abbondio, 158), 80045 Pompei, Napoli, VAT 07034161211.

 

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