di Claudio Agave (Maidirecalcio.com)
La sfida tra Inter e Napoli è da sempre fucina di emozioni. Benitez e Mazzarri sfidano il loro passato, dolce o amaro che sia. Il Napoli cerca la 10a vittoria esterna in Campionato (sarebbe record assoluto) in una gara che è la prova generale della sfida ben più importante di inizio Maggio, i nerazzurri vogliono avvicinare la matematica della qualificazione in Europa League. Benitez lascia in panca Hamsik in vista della Finale di Coppa Italia di settimana prossima contro la Fiorentina, nell’Inter occasione per Andreolli da titolare in virtù delle tante assenze in retroguardia.
Inizio pimpante di entrambe le compagini: dopo neanche 20”, il Napoli crea già la prima mezza occasione con un destro strozzato di Callejon. Poco dopo destro di Hernanes bloccato senza indecisioni da Reina. Al 10′ Hernanes rinnova la sfida al portiere spagnolo con un sinistro da lontano ben più insidioso, ma l’ex Liverpool se la cava egregiamente in respinta. L’Inter sembra guadagnare campo, ed è Kovacic a provarci dal limite dell’area. Reina c’è ancora. Il Napoli è però quasi mortifero in contropiede: Mertens inventa dal limite per Callejon che deve solo spingerla dentro, lo spagnolo però pecca di freddezza e la sfera finisce clamorosamente fuori. Una grossa ingenuità di Jorginho (rarità per lui) rischia di mandare Palacio in porta, l’argentino non trova però il secondo palo con la sua conclusione. Anche Mertens prova la marcatura personale, ma la sua punizione termina alta. Il suo compagno di reparto Callejon pecca di altruismo davanti ad Handanovic in contropiede e la gara non si sblocca, pur restando su ritmi altissimi. Per l’Inter risponde Kovacic su piazzato (debole) su cui interviene Reina. Neanche il tempo di una pausa e Inler si ritrova a calciare dall’altro lato del campo: Handanovic attento. Partecipa anche Ghoulam al Festa del Tiro a San Siro, il suo bolide mancino finisce di poco fuori. Episodio dubbio al 26′: Britos ferma Palacio diretto in porta, ci stava il rosso ma Rizzoli grazia il difensore partenopeo. Sulla punizione seguente, palla tra le braccia di Pepe Reina. Sfida che non conosce pause: Icardi manca la conclusione all’altezza della lunetta del rigore, Insigne sbaglia l’ultimo passaggio per mettere Higuain in condizione di segnare. Inler ci prova di nuovo, questa volta con il suo piede cardine, c’è ancora imprecisione però nel suo tentativo. Dopo minuti e minuti di ottimo spettacolo, la sfida vive una fase di stanca abbastanza comprensibile, con le due squadre che rifiatanopraticamente fino ale 45′. Lo 0-0 del primo tempo di Inter-Napoli non rispecchia però la qualità di gioco e di occasioni offerte dalle due squadre: spiccano in particolare le prestazioni di un Kovacic in palla e di un attentissimo Reina.
Il secondo tempo si apre con una doppia occasione per il Napoli, ma sia Higuain che Mertens non riescono a timbrare il cartellino. E’ il 50′ invece quando Palacio attacca il primo palo di testa anticipando Reina in uscita: il pallone però non inquadra i piedi di nessuno e la palla sfila via. I ritmi appaiono più compassati rispetto a quelli frenetici dei primi 45′, lo spettacolo infatti sembra risentirne. Benitez toglie Mertens per un po’ di riposo ed è Hamsik a prendere il suo posto. Higuain prova invece a cercare la magia, liberandosi egregiamente della marcatura ma sparando alto col sinistro. L’Inter fa un po’ di fatica ad impostare, con Hernanes sostituito e Kovacic in calo. Per questo, i partenopei guadagnano campo e controllo ed è Inler ad andare vicinissimo al gol: dopo aver vinto un rimpallo in area, conclude rasoterra col mancino ma è il palo a dirgli di no con Handanovic ormai battuto. Brividi per i partenopei in vista della Coppa Italia: Higuain perde un contrasto potentissimo contro Andreolli e il giocatore rimane a terra dolorante. Viene portato via in barella e lo sostituisce Goran Pandev, uno degli ex della gara. Dopo il palo di Inler la gara scorre via senza ulteriori sprazzi, ed Inter-Napoli finisce così 0-0 decisamente a sorpresa, considerando che l’ultimo pareggio a San Siro tra le due formazioni era accaduto nel ’94, 20 anni fa, con lo stesso risultato. Il Napoli avvicina la matematica qualificazione ai Preliminari di Champions e può buttarsi anima e corpo sulla gara dell’Olimpico; l’Inter guadagna un punto prezioso in vista del Derby decisivo contro il Milan del prossimo turno di Serie A.
TABELLINO
FORMAZIONI
INTER (3-5-2): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Andreolli; D’Ambrosio (68′ Zanetti), Hernanes (79′ Guarin), Cambiasso, Kovacic, Nagatomo; Palacio, Icardi. All. Mazzarri
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Henrique, Albiol, Britos, Ghoulam; Inler, Jorginho; Callejon, Mertens (70′ Hamsik), Insigne; Higuain (85′ Pandev). All. Benitez
ARBITRO: Rizzoli di Bologna
AMMONITI: Hernanes (I) – Britos, Henrique, Ghoulam (N)