AVELLA- Si sono svolte nei giorni scorsi numerose riunioni tra i consiglieri di opposizione (Vincenza Luciano, Pellegrino Palmieri, Stefano Gentile, Giuseppe Maietta) al fine di calendarizzare tutti i prossimi imminenti impegni istituzionali. Al centro della discussione sono stati posti gli argomenti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, richiesto proprio dall’opposizione avellana. In tali occasioni, peraltro, gli stessi consiglieri di minoranza hanno incontrato il Revisore dei Conti del Comune di Avella, al fine di chiedere chiarimenti circa l’attuale stato finanziario in cui versa l’Ente. Si è anche lavorato attorno alla possibilità di richiedere la convocazione di un altro consiglio comunale, successivo a quello fissato per il 18 marzo; nonché di organizzare un incontro di studi riguardante i reati contro la Pubblica Amministrazione, con particolare riferimento alla materia afferente le gare d’appalto. Al contempo si è raggiunto l’accordo circa la necessità di richiedere una serie di atti all’amministrazione necessari per controllarne la legittimità, a prosecuzione di quanto già fatto nel corso di tutta la consiliatura.
Intanto per il 18 marzo alle 15,30 è stato convocato il Consiglio comunale richiesto dalla minoranza al Prefetto di Avellino. All’ordine del giorno, l’indizione della gara di appalto relativa alla fornitura di carburanti dei mezzi comunali, l’adeguamento dell’albo pretorio alla recente disciplina sulla trasparenza, le riprese video dei consigli comunali e la scadenza del contratto con la Sidigas. “Ci scusiamo con la cittadinanza- si legge sul manifesto che domani sarà affisso in paese per annunciare questo consiglio comunale- per l’orario dell’adunanza non compatibile con le attività lavorative di molti. Inconveniente non addebitabile all’opposizione ma solo alla maggioranza”.