di Bianca Bianco
NOLA- Summit Nuovo centrodestra- Udc ieri sera a Nola. I vertici dei due partiti si sono incontrati e parlati nel corso di una riunione fiume che ha avuto, secondo indiscrezioni, i primi esiti per la scelta dell’alternativa a Geremia Biancardi. Trattative ancora top secret, ma ci sarebbe accordo per la creazione di una coalizione che vada a contrapporsi a quella guidata da Forza Italia. L’Udc, come noto, si è sfilato già dal patto del 2009 per Biancardi. Ora è Ncd che, pur cercando di salvare le apparenze, muove le sue pedine. E tutte le mosse dicono che di Paolo Russo non si vuole più sentire parlare.
A non andare giù agli alfaniani di Nola è l’ultima sortita di Forza Italia, che con una fuga in avanti lo scorso 9 marzo si è presentata agli elettori con la riconferma della candidatura del primo cittadino uscente e la creazione del comitato dei 5 per la composizione delle liste e del programma (Velotti, Sebastiani, Esposito, Trinchese, Nappi). Una decisione che non certamente ha spiazzato Ncd ma lo ha reso ancora più determinato a sfilarsi. Indigeribile, per gli aderenti al partito di Alfano, la velocità con cui si è illustrato il progetto per il secondo mandato: dibattito di due ore senza contraddittorio. Indigeribile che ancora una volta la scelta del sindaco sia stata affidata all’onorevole Paolo Russo, che d’imperio ha messo l’imprimatur su Biancardi senza se e senza ma. Indigeribile la presenza delle liste di Piazzolla, civiche tutt’altro che indipendenti, dicono i ‘nuovisti’. Indigeribile la nomina dei 5 ‘saggi’ per fare il programma, preferita alla attuazione del programma partecipato (via scelta da Ncd). Indigeribile, infine, che tutto sia deciso da Roma, o meglio da Marigliano, e che ancora una volta la politica nolana sia svilita da scelte calate dall’alto.
Questi gli umori (caldissimi) all’interno di Nuovo centrodestra. Umori in cui si rispecchiano i rappresentanti dell’Udc che nelle scorse settimane hanno ufficializzato l’allontanamento dal partito di Paolo Russo. Tra le due anime ribelli del centrodestra cittadino potrebbe nascere l’intesa che darebbe filo da torcere al Biancardi Bis. Nelle prossime ore dovrebbe arrivare la conferma.
