di Giuseppe Barone (MaiDireCalcio)
Nella pirotecnica sfida dell’Olimpico vinta dalla Roma per 3-2, a giganteggiare è stato sicuramente il bel gioco prodotto per la Roma da uno Gervinho praticamente inarrestabile e per il Napoli da Higuain prima e Mertens poi.
ROMA
De Sanctis 5 Colpevole di aver rimesso in partita il Napoli con un intervento non proprio da lui
Maicon 6,5 Sempre molto presente sulla destra, sfiora il gol nella prima frazione
Benatia 6 Sfortunato sul primo gol napoletano, attento nel resto della gara
Castan 6 Bene in difesa e propositivo in impostazione
Torosidis 6 Attentissimo concede poco al duo Maggio-Callejon
Nainggolan 5,5 Lento e fuori dal match, si fa anche ammonire e salterà il ritorno (Pjanic 6)
De Rossi 6,5 L’uomo ovunque della Roma, segue Hamsik come un’ombra
Strootman 6,5 sigla un gol fantastico che sembra affondare gli azzurri
Ljaic 6 Insidioso per tutta la gara cerca la conclusione ma è nolto impreciso (Florenzi 6)
Totti 6,5 Guadagna moltissimi falli e lancia al gol Gervinho per l’1-0 (Destro 5,5)
Gervinho 7,5 Protagonista assoluto, asfalta la corsi ubriaca i terzini del Napoli e mette a segno due reti
NAPOLI
Reina 5,5 Non proprio esente da colpe sul gol di Gervinho, incolpevole sul bolide di Strootman
Maggio 5,5 Poco presente in fase offensiva, surclassato da Gervinho in quella difensiva
Fernandez 5,5 Rendimento troppo altalenante all’interno stesso della gara
Albiol 6 Bene per quasi tutta la partita
Reveillere 5 Gioca solo una ventina di minuti, ma fa in tempo a farsi bruciare da Gervinho sull’1-0 (Ghoulam 6)
Inler 6 Sbaglia ancora qualche passaggio di troppo ma prezioso in fase passiva
Jorginho 5,5 Discreto il primo tempo, anonimo il secondo
Callejon 6,5 Personalità e tecnica sono le qualità che lo contraddistinguono
Hamsik 5,5 Ancora lontano parente del calciatore che ha incantato Napoli (e non solo) negli ultimi anni (Mertens 7 Entra e diventa un fattore aggiunto nell’attacco partenopeo)
Insigne 6,5 Il più vivo dei suoi anche sotto di due gol, non perde la speranza e con Mertens trascina i suoi
Higuain 7 Provoca l’autogol di De Sanctis, lotta e si sacrifica per la squadra (Behrami s.v.)