SAN PAOLO BEL SITO- Il sindaco Manolo Cafarelli azzera la giunta. Manovra politica ad un anno dalle elezioni o semplice turn-over? Semplice ricambio tra consiglieri di maggioranza, già messo in agenda da tempo, dichiara il capogruppo di maggioranza in Consiglio comunale Giacomo Simonelli. Quest’ultimo, intervistato dal giornalelocale.it, getta acqua sul fuoco della polemica divampata da questa mattina nel Bel Sito: “E’ un turn over programmato da tempo- afferma- sulla base di un accordo sottoscritto dai consiglieri all’inizio del mandato. Un atto dovuto, dunque, perché il ricambio interno è sempre utile in uno scenario complesso e delicato come quello delle amministrazioni comunali, soprattutto in questo periodo difficile”.
Non vuole alimentare polemiche ma è diretto nelle sue accuse il primo cittadino. Cafarelli è ad un anno dalla scadenza del mandato, ed ha già affrontato un rimpasto nell’esecutivo lo scorso anno. Un cambiamento giunto al termine di una lunga riflessione, a tratti dura, con la sua maggioranza. Una maggioranza che il sindaco vorrebbe compatta e dedita solo alle esigenze del paese, con buona pace dei personalismi e dei protagonismi. Missione ostica.
“Ieri sera- dichiara Cafarelli al giornalelocale.it- ho comunicato ai colleghi di maggioranza l’azzeramento delle competenze al termine di una riunione. Non c’è alcun caso politico, né le mie sorti sono in bilico. Credo però sia doveroso far capire alla mia maggioranza che in giunta voglio solo persone disposte a lavorare, e non chi vuole speculare. In questa fase, chi non è con me è contro di me. Non prego nessuno affinché resti in questa squadra, ringrazio tutti per il loro contributo ma chi non vuole lavorare per San Paolo può andare”.
Alla domanda sul destino di questa maggioranza, e sulla possibilità, vista la maretta, che giunga a fine mandato, Cafarelli commenta: “Credo e spero di sì. In ogni caso dormo tranquillo perché so che sto lavorando bene e soprattutto non vivo di politica”.