di Nello Lauro
CICCIANO – “Area sottoposta a sequestro penale a disposizione dell’autorità giudiziaria”. Siamo a Cicciano nella zona conosciuta come la “vasca di Fellino”, vasca di sedimentazione delle acque dei Regi Lagni. Qui ieri pomeriggio gli agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno sigillato una parte dell’area demaniale che ricade sul territorio del comune di Cicciano per la scoperta di una discarica abusiva. Gli agenti hanno trovato su luogo oltre 100 metri cubi di residui di potature di alberi e fogliame in un’area non autorizzata – e per questo illegale- trasportate da un mezzo del comune di Cicciano (che non è stato sequestrato) guidato da due dipendenti comunali (al vaglio la loro posizione). Le forze dell’ordine stanno anche verificando se i roghi ai residui delle potature e al fogliame siano stati appiccati chi ha trasportato i rifiuti: sarebbe così violata anche l’ordinanza sindacale di bruciare questa tipologia di materiale. Ora gli atti sono stati inviati alla procura della Repubblica di Nola che accerterà eventuali responsabilità. Una zona, situata nell’estrema periferia della città, dove comunque vengono sversati in maniera indiscriminata da anni rifiuti di ogni genere come testimoniano le foto scattate e il video girato questa mattina.
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