PALMA CAMPANIA- Un mistero lungo tredici mesi, poi l’infausta soluzione. Antonio Ferrara, imprenditore di Palma Campania scomparso il 9 dicembre 2012, è morto. Il suo cadavere è stato ritrovato in un cantiere dell’area industriale della cittadina. I resti del corpo dell’uomo sono venuti fuori in uno scavo in località Novesche a due passi da una cava. Dopo il ritrovamento e l’intervento di carabinieri e vigili del fuoco, il macabro rituale del riconoscimento affidato alla consorte ed altri familiari dell’imprenditore; l’uomo è stato riconosciuto da alcuni oggetti come l’inseparabile orologio ed una catenina.
Antonio Ferrara, imprenditore nel settore immobiliare, scomparve la sera del 9 dicembre 2012. Aveva appuntamento con un collega, subito dopo sparì e la sua auto fu ritrovata nelle campagne tra Palma e San Gennaro Vesuviano, ovvero ad un chilometro dal luogo di ritrovamento dei suoi resti. La scoperta della “tomba” di Ferrara nell’area industriale non è stata casuale. Sul suo corpo è stata disposta l’autopsia.