NOLA-Fondi per l’infanzia e la terza età. Questo l’esito dell’accordo tra sindacati (Cgil, Cisl, Uil) , l’Ambito N23, rappresentato dal Comune di Nola, ente capofila, l’Ufficio di Piano e il Responsabile della programmazione d’Ambito sui Piani di azione per la Coesione.
Le cifre destinate all’Ambito N23 fanno parte di uno stanziamento complessivo di 730 milioni: 400 sono destinati ai servizi di cura all’infanzia e 330 agli anziani non autosufficienti. Alla Regione Campania è stato destinato circa il 30% dell’intero finanziamento.
Per l’Area anziani l’accordo prevede maggiori e migliori prestazioni per 264 nuovi utenti in particolare nel settore dell’assistenza domiciliare integrata. E’ prevista, tra l’altro,l’implementazione di un servizio di telesoccorso per 130 anziani. Per l’Area infanzia, invece, gli obiettivi posti sono relativi all’incremento dei posti, all’attivazione di nuoviasili nido e di servizi integrativi che prevedono l’ampliamento degli orari e l’estensione del servizio nei giorni di sabato e domenica.
Nel dettaglio i progetti prevedono i seguenti nuovi posti/bambini negli asili: Camposano 25 nuovi posti – Liveri 15 – Nola 48. – S. PaoloBelsito 14 – Tufino 20 – Visciano 12 per un totale complessivo nell’intero Ambito Nolano di 134 nuovi posti.
Le Organizzazioni Sindacali hanno espresso una valutazione molto positiva sui risultati raggiunti nel percorso concertativo ed hanno chiesto che, tramite incontri congiunti di monitoraggio, si verifichinogli stati di avanzamento dei progetti ed il raggiungimento degli obiettivi.