A gennaio la bolletta del gas per gli utenti vulnerabili nel servizio di tutela regolato da Arera è salita, facendo registrare un aumento di circa 2,36 milioni di euro complessivi. Il prezzo di riferimento è ora di 126,63 centesimi di euro per metro cubo, in crescita dell’1,1% rispetto a dicembre. Secondo le stime dei consumatori, la bolletta media, in condizioni di prezzi costanti, aumenta di circa 16 euro annui per un utente tipo che consuma 1.100 metri cubi di gas, portandosi a 1.394 euro rispetto al mese precedente. Quando si somma la bolletta della luce, il conto totale arriva a 2.237 euro, calcola il Codacons, che avverte che la situazione “potrebbe peggiorare nelle prossime settimane” visto l’incremento dei prezzi dell’energia sui mercati internazionali. Nell’aggiornamento mensile, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente ha spiegato che a gennaio le quotazioni all’ingrosso sono salite rispetto a dicembre. Il prezzo della materia prima gas ha raggiunto 49,87 euro a megawattora. Marco Vignola, vicepresidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha osservato che il rialzo di gennaio “è stato meno marcato di quanto atteso, viste le speculazioni verificatesi nei mercati all’ingrosso, a partire dal TTF di Amsterdam.” Il report evidenzia che, confrontando i dati attuali con quelli di gennaio 2021, il prezzo del gas è superiore del 78,7% rispetto ai tempi pre-crisi. Rispetto al picco registrato a gennaio 2022, il prezzo è inferiore dell’8%, mentre rispetto a gennaio 2024 – quando il Governo Meloni aveva già tolto lo sconto IVA al 5% – è oggi superiore del 21,1%. Questi aumenti evidenziano come i clienti più deboli, appartenenti a categorie vulnerabili, stiano subendo direttamente le tensioni dei mercati all’ingrosso. Il presidente dell’associazione Assoutenti, Gabriele Melluso, chiede un intervento governativo urgente. “È fondamentale assicurare prezzi più accessibili nel mercato tutelato per gli utenti meno abbienti, e promuovere nel settore dell’energia elettrica il passaggio dei clienti vulnerabili a un Servizio a tutele graduali,” ha dichiarato Melluso. Queste misure sarebbero cruciali per mitigare l’impatto degli aumenti sui consumatori, garantendo una maggiore protezione per le fasce più deboli della popolazione.