Una vera e propria trasformazione sostenibile prende forma grazie al programma Rinascita Verde, ideato da Gori ed Ente Idrico Campano. Obiettivo: trasformare gli impianti di depurazione in Fabbriche Verdi, attraverso interventi innovativi che rivoluzionano il processo depurativo. Tra i progetti di punta, spiccano gli interventi sui depuratori di Nocera Superiore e Scafati, finanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nell’ambito del Pnrr “Economia Circolare”.
Classificato al primo posto nel bando Pnrr, il progetto per Nocera Inferiore ha ricevuto un finanziamento di 9,8 milioni di euro. Prevede la valorizzazione energetica dei fanghi con produzione di biogas/biometano, la generazione di energia da fonti rinnovabili, la riduzione del 40% dei fanghi smaltiti, con un impatto territoriale notevolmente ridotto e il taglio di oltre 3.000 tonnellate di CO₂ equivalenti/anno. A dicembre 2024, è stata firmata la consegna dei lavori presso l’impianto da parte del direttore dei Lavori, Roberto De Rosa, e del responsabile del procedimento, Francesco Colella.
Il progetto per Scafati finanziato con circa 8 milioni di euro, prevede la Creazione di una piattaforma per il trattamento e la valorizzazione dei fanghi, il potenziamento della digestione anaerobica per massimizzare la produzione di biogas, l’installazione di un parco fotovoltaico per produrre energia da fonti rinnovabili con la riduzione del 60% dei fanghi smaltiti e produzione di circa 1,3 milioni di metri cubi di biogas annui, riducendo di 10.000 tonnellate le emissioni di CO₂ equivalenti/anno. La firma per l’avvio dei lavori si è svolta presso l’impianto a fine 2024, con il Direttore dei Lavori, Mauro Pasquariello, e il Responsabile del Procedimento, Francesco Colella.
Questi interventi rappresentano un passo decisivo verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030 dell’ONU, in particolare: SDG 6: Acqua pulita e servizi igienico-sanitari; SDG 7: Energia pulita e accessibile e SDG 13: Lotta contro il cambiamento climatico.
