Da ieri sera, un brusco calo delle temperature accompagnato da forti raffiche di vento ha portato la neve anche a bassa quota in provincia di Benevento. Le aree piĂą colpite sono il Taburno, l’Alto Sannio e il Fortore, dove alcuni comuni hanno giĂ disposto la chiusura delle scuole per domani.
VENTO FORTE E SCUOLE CHIUSE NEL NOLANO – Il forte vento sta funestando e facendo danni in diversi comuni nel Nolano. Situazione delicata a Cicciano dove le luminarie per la festa di Sant’Antonio Abate sono state spazzate via dalle folate di vento (situazione accaduta anche lo scorso anno). Alberi e rami caduti nel rione Iacp, sulla strada provinciale. Il sindaco Giuseppe Caccavale ha disposto con ordinanza “la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado” per la giornata di domani 13 gennaio. Stessa decisione presa dai colleghi Clemente Primiano a Casamarciano, Filomena Balletta a Cimitile, Severino Nappi a Comiziano e Michele Arvonio a Tufino. Disagi per piante e rami sradicati anche a Roccarainola con il primo cittadino Giuseppe Russo che invitato la popolazione a prestare la massima attenzione per chi è in strada e ha firmato ordinanza di chiusura degli istituti.
AUTO IN PANNE E SCUOLE CHIUSE IN IRPINIA – In provincia di Avellino, la neve sopra i 700 metri non ha causato gravi criticitĂ , ma alcuni automobilisti sono rimasti bloccati con le auto in panne lungo la Statale Ofantina, che collega il capoluogo ai centri dell’Alta Irpinia. Ad Andretta, alberi carichi di neve sono caduti su una strada provinciale senza causare feriti. Il Comune e la Provincia sono intervenuti per liberare la carreggiata. Nessun problema è stato segnalato sul tratto irpino dell’A16 Napoli-Canosa. Le scuole resteranno chiuse domani a Vallata, Montemarano, Bisaccia e Trevico.
LAVORO SUPER PER I VIGILI DEL FUOCO IN IRPINIA – I vigili del fuoco di Avellino, a partire dalle prime ore di oggi sono stati impegnati in circa cinquanta interventi legati alla nevicata che ha interessato l’Irpinia. Gli interventi, effettuati dalle squadre del Comando Provinciale, hanno riguardato principalmente la rimozione di rami e alberi caduti sulla carreggiata, appesantiti dalla neve, e il soccorso di automobilisti rimasti bloccati a causa delle condizioni del fondo stradale innevato. Sebbene in serata la situazione sia leggermente migliorata, la sala operativa di via Zigarelli continua a gestire le numerose chiamate che continuano ad arrivare.
CHIUSA STRADA PER IL VESUVIO – La neve che ricopre il Vesuvio dalla cima alle pendici sta creando criticitĂ alla circolazione: è quanto emerso in queste ore da un sopralluogo eseguito da personale della Polizia Locale, Protezione Civile e Tecnico Comunale. Per questo motivo, un’ordinanza dirigenziale a firma del comandante della Polizia Municipale di Ercolano Nicola Vanacore, ordina il divieto del transito veicolare per presenza di neve e ghiaccio lungo Via Osservatorio, nel tratto di strada compreso tra l’intersezione con Via Vesuvio, (localitĂ denominata ‘La Siesta’) e Piazzale di Quota 1000, ad eccezione dei veicoli di soccorso ed emergenza. Il tratto viario interessato presenta, infatti, numerosi tratti curvilinei che in presenza di neve abbondante non risultano agevoli. Al momento, l’area del Vesuvio è interessata da nevicate. E da questa mattina l’assessore alla Polizia Locale, Sicurezza e Protezione Civile, Nunzio Spina, è presente con personale in divisa nel monitoraggio costante sul territorio e nel contrasto ai danni.
CAPRI ISOLATA – L’isola di Capri è completamente isolata a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Da stamattina nessun collegamento marittimo con Napoli o Sorrento è stato possibile, nemmeno con traghetti e navi lente solitamente operative in caso di mare agitato. Le ultime partenze e arrivi risalgono a ieri sera, lasciando l’isola deserta in una domenica senza arrivi nĂ© partenze.
NEVE NEL SALERNITANO – Forti nevicate stanno interessando il territorio degli Alburni, della Valle del Tanagro e del Vallo di Diano. Situazioni critiche si registrano a Caggiano e Montesano sulla Marcellana, con mezzi spazzaneve e spargisale in azione per garantire la sicurezza delle strade principali. La Polizia Stradale invita alla prudenza e al rispetto delle norme sull’uso di pneumatici invernali o catene da neve, soprattutto lungo l’autostrada A2.
PIOGGE INTENSE NEL CILENTO – Nel Sele e nel Cilento le abbondanti precipitazioni hanno causato allagamenti e disagi. A Eboli è stata chiusa la SP 317 per le inondazioni del fiume Calore, mentre ad Altavilla Silentina la viabilità è compromessa da allagamenti lungo le principali arterie. Nel comune di Casal Velino, il fiume Alento ha rotto gli argini, danneggiando terreni agricoli e causando gravi disagi nei comuni di San Mauro Cilento, Omignano e Camerota, dove alberi caduti hanno ostruito diverse strade.
CAGGIANO, STRADE DIVENTANO PISTE DA SCI – A Caggiano, nella Valle del Tanagro nel Salernitano, i bambini hanno trasformato le strade del centro storico in piste da slittino, approfittando della nevicata abbondante. “La nostra comunità è abituata a convivere con questi fenomeni, e i piĂą piccoli trovano sempre il modo di divertirsi”, ha dichiarato il sindaco Modesto Lamattina. Nonostante l’intervento della Protezione Civile e dei mezzi spazzaneve, gli spostamenti restano difficili, e le scuole potrebbero rimanere chiuse anche domani.
TRENI FERMI TRA SAPRI E MARATEA – Nel Golfo di Policastro, forti raffiche di vento hanno causato il blocco temporaneo della circolazione ferroviaria tra Sapri e Maratea, dovuto alla caduta di un albero sui binari. Il traffico è ripreso su un solo binario, con ritardi per i passeggeri. A Villammare, il crollo delle impalcature di un edificio ha colpito un’auto in transito, senza causare feriti. La strada è stata messa in sicurezza e i disagi alla circolazione sono stati ridotti.
SCUOLE E PARCHI CHIUSI ANCHE A CASERTA – A Caserta, il sindaco Carlo Marino ha disposto per domani, lunedì 13 gennaio, la chiusura di tutte le scuole pubbliche di ogni ordine e grado, incluse le scuole dell’infanzia comunali. L’ordinanza include anche la chiusura di parchi e ville comunali a causa del rischio di caduta di alberi, rami e cartelloni pubblicitari, considerati i forti venti segnalati dalla Protezione Civile.