CICCIANO (Nello Lauro – Il Mattino) – Una storia, tante storie. Una vita, tante vite. Un viaggio, tanti viaggi. Anime e cuori sospesi tra sentimenti, passione, paura, tradimenti e cattiverie. Uomini e donne, insieme e contro per arrivare alla verità. L’unica. Un thriller “sentimentale” che segna il debutto assoluto nella scrittura di Gianluca Addeo, 47enne, di Cicciano, graduato dell’Esercito Italiano. Un femminicidio che è lo strumento per aprire squarci di umanità, di amicizia, di famiglia e di amore nella vita di un uomo in difficoltà, attorno a cui ruota una famiglia frastagliata. Galand, il protagonista, trasforma la sua debolezza in forza crescente per poter confutare i sospetti e le accuse incalzanti di un crimine efferato che lo relegano quasi ai margini della società sostenuto dalla “pietas” di chi si fida di lui e difeso da chi lo ama e chi lo impara ad amare nel corso del tempo. Colpi di scena dall’inizio fino all’epilogo di una storia, nelle 237 pagine distribuite in 14 capitoli, dove la solitudine e la sofferenza sono i “motori” dell’empatia tra i personaggi che si incontrano nei vari piani sequenza che troviamo nella sfera privata e nelle indagini sull’omicidio. “L’unica verità”, edito dalla casa editrice Albatros nella collana “Nuove Voci”, con la prefazione della giornalista e scrittrice Barbara Alberti, è stato per l’autore un testo catartico. “E’ un libro che ho scritto, in sei mesi, in un momento particolare della mia vita, quello in cui tante cose sono cambiate” dice Gianluca Addeo. “Il mio sogno nel cassetto è diventato realtà quando nella mia vita si sono allineati, come succede per i pianeti, due elementi fondamentali, silenzio e tempo”. Con qualche spruzzata del vissuto personale, soprattutto dal punto di vista psicologico. “C’è anche qualche spunto autobiografico e tanta introspezione che ho trasferito nel personaggio principale”. Nel libro Galand è separato e ha due figlie adolescenti che protegge nei momenti anche più delicati quando tutto sembra perduto: “Per me la famiglia è la cosa più importante, un valore fondamentale che oggi purtroppo si sta perdendo: io sono stato un ragazzo fortunato perché ho una famiglia che mi ha sempre dato tutto”. E poi il concetto di verità. “La verità è sempre una, nei casi di cronaca che vediamo ogni giorno ci sono e ci possono essere tante versioni di un fatto, ma la verità può essere solo una”. L’unica.