Una crudeltà senza eguali. A Sala Consilina, in provincia di Salerno, un cane randagio è rimasto gravemente ustionato dopo che qualcuno gli ha gettato addosso dell’olio bollente. La denuncia arriva dai volontari dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (Oipa) del Vallo di Diano, che hanno lanciato un appello a chiunque possa avere informazioni utili per individuare il responsabile di questo gesto crudele.
Il cane, ormai noto ai frequentatori del Terminal Bus della zona per la sua presenza affettuosa, era scomparso per due giorni. È ricomparso la scorsa sera in condizioni disperate, con gravi ustioni su tutto il corpo, confermate dai primi accertamenti veterinari. Una giovane, che si prendeva cura dell’animale, ha scoperto la sua situazione e, disperata, ha contattato una volontaria dell’Oipa, che ha subito allertato un altro membro dell’organizzazione. Il cane è stato così portato d’urgenza in una clinica veterinaria, dove ha ricevuto le prime cure.
In una nota, i volontari dell’Oipa hanno dichiarato: “Questo è un atto di vera e propria tortura contro un cane che cercava solo una casa e un po’ di affetto”. L’Oipa ha rivolto un appello alla comunità locale affinché chiunque abbia informazioni sul responsabile contatti l’organizzazione, anche in forma anonima, scrivendo a vallodidiano@oipa.org o attraverso la pagina Facebook dell’Oipa.