Il Consiglio Regionale della Campania ha approvato la legge che permette al Presidente Vincenzo De Luca di concorrere per un terzo mandato consecutivo. La legge, approvata con 33 voti favorevoli, 16 contrari e un’astensione, ha visto il sostegno della maggioranza di centrosinistra e della consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto). Tra i contrari si sono espressi i gruppi del centrodestra, del Movimento 5 Stelle, la consigliera Maria Muscarà (gruppo misto), mentre la consigliera Bruna Fiola (PD) si è astenuta. La nuova disposizione stabilisce che “non è immediatamente rieleggibile alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, al termine del secondo mandato, ha già ricoperto tale ruolo ininterrottamente per due mandati consecutivi” e chiarisce che il computo dei mandati inizierà a decorrere da quello in corso alla data di entrata in vigore della legge. “Si tratta di una norma che recepisce disposizioni nazionali, allineando così la legislazione regionale e garantendo la piena legittimità del quadro giuridico”, ha spiegato Giuseppe Sommese, Presidente del Consiglio Regionale.
“LA NORMA SARA’ IMPUGNATA” – Non sono mancate le reazioni contrarie. Il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli (FdI) ha preannunciato che il governo potrebbe impugnare la norma. “Credo che giuridicamente la norma non abbia un fondamento valido e penso che sarà oggetto di impugnazione”, ha dichiarato Cirielli, che è considerato uno dei possibili candidati per il centrodestra alle prossime elezioni in Campania.