Sono stati rinviati a giudizio dalla Procura della Repubblica di Nola tre persone sorprese dai carabinieri nel cimitero comunale di Roccarainola mentre riesumavano una salma senza autorizzazione. Dovranno rispondere di peculato: i fatti sono accaduti nel 2022 e all’epoca i tre indagati erano impiegati come lavoratori di pubblica utilità presso il comune di Roccarainola. Furono bloccati e denunciati dai carabinieri di Roccarainola, agli ordini del comandante Francesco Lullo, nel giorno di chiusura del cimitero municipale. Una vicenda durata due anni nel corso dei quali i militari avrebbero accertato altri casi segnalati alla Procura di Nola. Ora si va a processo.