Quasi allo scadere del tempo previsto dalla legge il sindaco di Marigliano Peppe Jossa ha ritirato le dimissioni che aveva presentato nell’ultimo consiglio comunale. Lo ha annunciato ieri sui social: “Sono stati giorni animati da riflessioni personali e dal confronto di tutta la compagine che mi ha voluto e sostenuto come sindaco. Fu la responsabilità a guidare quella scelta in una stagione difficile per la nostra comunità. Senso civico che deve animarci ancora di più oggi per rispetto dei cittadini ai quali mi sono rivolto sempre con doverosa chiarezza, senza nascondere difficoltà e criticità: non si può e non si deve lasciare la città senza la guida in un momento di particolare e positivo fermento determinato dai tanti interventi pubblici che cambieranno il volto del nostro territorio” scrive il primo cittadino.
“Le frizioni, fisiologiche e legittime, determinate dai differenti punti di vista rispetto alle modalità di conduzione di un progetto politico, mai messo in discussione, costituiscono il sale della democrazia e meritano doveroso rispetto. Lo stesso rispetto però lo dobbiamo alla città, ai cittadini ed al duro lavoro messo in campo per raccogliere i frutti della svolta che è stata imboccata. Marigliano è un cantiere: di opere pubbliche, di interventi di riqualificazione e di idee. Ed è dalle idee di tutti, anche quelle di chi vorrà dare il proprio contributo allargando gli orizzonti del nostro programma, e dalla responsabilità di garantire un impegno che ripartiamo per continuare a costruire un territorio migliore” continua Jossa
“Ritiro pertanto le dimissioni dalla carica di sindaco presentate il 2 aprile scorso . Sono consapevole che abbiamo davanti un percorso che non è sgombro da difficoltà, che dovrà tener conto di tutto il consiglio comunale, ma sono certo che supereremo ogni ostacolo, animati dall’esclusivo interesse di servire la nostra comunità” ha concluso il sindaco.