Una donna di 88 anni, bloccata a letto da una malattia, ha rischiato di morire nell’incendio dell’abitazione in cui si trovava ma è stata salvata da un carabiniere che, nonostante le alte fiamme, si è introdotto nella casa dopo essersi bagnato d’acqua il corpo e l’uniforme. E’ accaduto la scorsa notte a Cercola. A chiedere aiuto ai militari sono stati una donna e suo figlio, residenti nella casa e riusciti ad uscire nonostante l’incendio.
Hanno riferito a un luogotenente e a un vice brigadiere della tenenza di Cercola, accorsi sul posto, che nell’appartamento in fiamme si trovava una 88enne, loro ospite, impossibilitata ad alzarsi dal letto. Uno dei due militari si è cosparso d’acqua, si è lanciato all’interno, nonostante le fiamme, e ha raggiunto l’anziana, terrorizzata. Raccolta dal letto e presa in braccio, l’88enne è stata portata in salvo, in stato di shock. Dopo qualche istante sono arrivati anche i vigili del fuoco che hanno domato il rogo. L’anziana è stata sottoposta a controlli medici ma sta bene, così come il vice brigadiere che accusava difficoltà respiratorie dovute all’inalazione dei fumi. Secondo quanto accertato successivamente, a causare l’incendio sarebbe stato un corto circuito innescato da uno degli elettrodomestici in funzione.