Per conto del clan scissionista degli Amato-Pagano gestivano il traffico e lo spaccio di droga nei “sette palazzi” di Scampia le cinque sette persone arrestate (cinque in carcere e due ai domiciliari) dalla polizia di Stato a Napoli. La Dda contesta i reati di di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, anche aggravata dal metodo mafioso, e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini – condotte tra il 2021 e il 2022 – hanno consentito di fare luce sulle dinamiche adottate dal gruppo criminale per gestire la compravendita delle sostanze stupefacenti, dall’approvvigionamento alla commercializzazione al dettaglio, gestita dai cosiddetti “capi piazza”, che fruttavano ingenti profitti alla camorra.