A Giugliano in Campania i carabinieri della sezione operativa della locale compagnia hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio e per detenzione illegale di arma comune da sparo un 43enne di Melito.
L’uomo – sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali – è stato controllato in via Danubio, nei pressi del negozio di famiglia. Perquisito, è stato trovato in possesso di 1.905 euro suddivisi in banconote di vario taglio. A quel punto i carabinieri hanno deciso di estendere il controllo anche nell’esercizio commerciale e lì – all’interno del bagno – è stata rinvenuta e sequestrata una busta con all’interno 555 grammi di crack. La droga era già stata confezionata e messa in 50 cilindretti per un totale di 500 dosi. La perquisizione però non è terminata e i militari hanno trovato anche una pistola semiautomatica lanciarazzi calibro 22 priva di matricola, una pistola ad aria compressa senza il tappo rosso e 11 proiettili calibro 7,65.
Le armi e il munizionamento era nascosti sempre in bagno ma all’interno di un cuscino. Il guanciale, a forma di cuore, era appeso al muro e quando un carabiniere lo ha preso per vedere cosa ci fosse dietro si è reso conto fin da subito che quel cuore pesasse un po’ troppo: le armi erano tra fodera e l’imbottitura. L’arrestato è ora in attesa di giudizio.