A Napoli ancora proteste dei lavoratori del sito ex Whirlpool di via Argine. Questa mattina, circa 150 tute blu hanno bloccato il traffico veicolare all’altezza dello svincolo di San Giovanni a Teduccio e il bivio con l’A1 Roma-Napoli.
“Crediamo che il tempo sia ormai scaduto e che sia arrivato il momento che Regione Campania e prefetto di Napoli inizino a spingere nei confronti del Mise per cercare soluzioni produttive e occupazionali. Una svolta che, già nel mese di agosto, ci avevano prospettato”. Questo il commento di Crescenzo Auriemma, segretario generale Uilm Campania.
“Oltre alla Whirlpool, oggi stanno manifestando anche i dipendenti di Jabil e di Softlab di Caserta e i lavoratori della Dema di Somma Vesuviana, in previsione dell’incontro previsto domani al ministero dello Sviluppo economico. Se la classe politica della Regione Campania e il Mise – ha prospettato Auriemma – continueranno a non dare risposte, saremo costretti a stare tutti i giorni in piazza per manifestare il grande dissenso sociale dei lavoratori campani. In Campania, infatti, la crisi sta infierendo in modo drammatico sulla vita di tutti”.