Un’area adibita a discarica a cielo aperto, contenente anche 80 pannelli di eternit (per un ammontare di un quintale di amianto), è stata sequestrata dalla Gdf nelle campagne di Conza della Campania, a poche centinaia di metri dell’oasi protetta Wwf. A causa delle forti piogge si rischiava che i veleni potessero penetrare in profondità, inquinando le falde acquifere sottostanti e quindi il bacino idrico che rifornisce l’acquedotto pugliese. (ansa)