NOLA- Il Movimento 5 Stelle di Nola “chiama” il Comune. Sulla vicenda del servizio del TgLa7 “Cronache”, in cui si associa la festa dei gigli alla camorra nell’ambito di un servizio sul riconoscimento Unesco, i pentastellati chiedono un intervento della maggioranza. Un intervento a tutela della kermesse, dell’immagine di Nola e del sigillo appena ottenuto.
Nel documento trasmesso da La7 due giorni fa, il giornalista dopo avere illustrato la tradizione della Macchina di Santa Rosa di Viterbo, spiegava le origini del rito nolano per poi fare riferimento a presunte infiltrazioni camorriste nella organizzazione dell’evento, richiamando le dichiarazioni di don Aniello Manganiello del 2012, e la rissa dello stesso anno che interruppe la processione all’alba del 25 giugno.
I grillini chiedono che il Comune di Nola “stigmatizzi- scrive Francesco Colombo- con una nota ufficiale le varie dichiarazioni che hanno avuto quasi un sapore denigratorio più che esaltante per un grande evento come quello dei Gigli. Troppo comodo- continua la nota- pigiare ai fini degli ascolti sempre sul pedale della camorra e della malavita soprattutto per il Nolano. I cittadini si ribellano a questo clichè che vogliono cucire addosso all’area nolana”.