CICCIANO (Nello Lauro) – Scuole chiuse, ma piazze spalancate. E’ polemica a Cicciano dopo la decisione del sindaco Giovanni Corrado di chiudere in presenza i plessi “Giovanni Bovio – San Barbato” (circa 25 casi tra maestre e alunni nello stesso edificio di via Marconi) ma di confermare lo spettacolo di ieri in piazza Mazzini. Tutto in un particolare periodo covid con la curva di contagi in salita non solo in regione (ieri 2297 positivi), ma anche in città con il bollettino sui contagi, fermo al 18 dicembre, dove erano segnalati 62 casi di positività e 21 persone in isolamento. Nonostante la premessa, la festa in programma in piazza, non è stata annullata, anzi è stata pubblicizzata su social malgrado diversi appelli da più parti si è celebrata lo stesso. Questa volta, però, sono state poche le presenze in piazza rispetto al passato. E’ prevalso il senso di responsabilità personale abbinato a una discreta dose di paura. Con buona pace di chi dovrebbe tutelare con le proprie decisioni gli altri.
