NOLA- Tutti pazzi per il piano traffico. Anzi, tutti impazziti per il piano traffico. A nove mesi dal varo del dispositivo anti-ingorgo (…), continuano le polemiche a Nola sulle continue modifiche imposte dall’assessorato alla viabilità e dal comando di polizia municipale. Secondo l’ennesima ordinanza che cambia i sensi, dal 27 maggio le auto provenienti da via Imbroda potranno svoltare solo su via San Paolo Belsito, quindi sarà invertito il senso di marcia di via La Rocca. Il primo tratto di via Merliano sarà percorribile fino alla chiesa di San Raffaele dove si potrà svoltare a destra su via Fontanarosa. Infine le auto provenienti da via Tansillo potranno svoltare a piazza Calabrese sia verso via Annibale che verso via Merliano. Le modifiche saranno sottoposte ad un periodo di sperimentazione di 60 giorni, e sono state chieste dai commercianti stessi. Mentre la città sembra una roulette, le associazioni nate proprio per protestare contro il P.u.t., come l’A.c.c.a.n. di Mariafranca Tripaldi ed Antonio Alfieri, tacciono. Vuoi per una riorganizzazione interna dell’organigramma (pare che alcuni negozianti prima aderenti alla associazione si siano defilati), sia per l’attesa della organizzazione di un convegno sul tema (”Era tutto pronto ma è stato rinviato per le condizioni di salute di uno dei relatori” ha spiegato l’avvocato Tripaldi). In questa attesa, tutto tace. Passata la stagione dei cortei, Nola continua a vivere la sua rivoluzione-viabilità.