Il mondo del settore automobilistico è stato letteralmente rivoluzionato dal noleggio a lungo termine, una modalità che consente di poter utilizzare auto, talvolta anche di grossa cilindrata, senza dover sopportare costi eccessivi e, soprattutto, fin quando si reputa opportuno utilizzare quella determinata vettura.
Un settore, quello del noleggio a lungo termine, che è destinato ad aumentare ulteriormente il proprio giro d’affari nei prossimi anni, complice il quadro economico tutt’altro che florido del nostro paese, che rischia di deteriorarsi ulteriormente nei prossimi mesi complice l’avvento della pandemia.
Noleggio a lungo termine: niente maxi-rata finale e addio al fattore “svalutazione veicolo”
Già oggi, tuttavia, il noleggio a lungo termine è un business che vale oltre 4 miliardi di euro, con quasi due milioni di veicoli coinvolti. I motivi che hanno spinto, in misura costantemente crescente, milioni di italiani a ricorrere al noleggio a lungo termine sono i più svariati. In primis, è inutile negarlo, il fatto di evitare l’esborso di una somma significativa all’atto dell’acquisto della vettura.
Grazie ad esso, infatti, non esiste alcun immobilizzo di capitale e la maxi-rata finale, che, non di rado, mette in grado difficoltà il consumatore che accede ad una forma di finanziamento come il leasing. Un altro aspetto di grande appeal di questa innovativa opportunità di possedere un’automobile, riguarda i costi: tutti fissi e predeterminati, onde evitare spiacevoli sorprese al conduttore del veicolo.
Un grande problema che attanaglia chi acquista un autoveicolo, è senza alcun dubbio quello della svalutazione dello stesso. Una preoccupazione che può essere facilmente superata grazie al noleggio a lungo termine: al termine del contratto, infatti, l’automobilista è libero di scegliere se rinnovarlo o restituire il veicolo, non dovendo tenere in considerazione il fattore “svalutazione”, che resta in capo, per quanto ovvio, al noleggiatore.
Il noleggio a lungo termine, però, è molto più di quanto fin qui esposto. Grazie ad esso, ad esempio, è possibile accedere ad alcuni impagabili comfort, come il canone mensile, fisso e predeterminato originariamente in sede di stipula del contratto, che include alcuni servizi modulabili in base alle singole esigenze dell’automobilista.
Quali sono i vantaggi fiscali del noleggio a lungo termine?
La maggior parte dei contratti relativi al noleggio a lungo termine include il soccorso stradale, attivo 24 ore su 24, e particolarmente prezioso per far fronte agli imprevisti che possono accadere lungo le strade dello Stivale. A questo, poi, si può abbinare, ad esempio, il programma di manutenzione del veicolo, che prevede opere manutentive sia ordinarie che straordinarie. È consigliabile, inoltre, optare anche per la copertura assicurativa, in grado di coprire ogni evenienza.
Un altro grande appeal del noleggio a termine, poi, è relativo all’ambito fiscale. Accedendo a questa modalità, infatti, l’IVA è detraibile e i costi sono tutti deducibili: un vantaggio non di poco conto, specie per quei soggetti che, per motivi professionali o personali, sono costretti a cambiare frequentemente città e devono optare per un autoveicolo che ben si adatti al nuovo contesto abitativo.
È fuor di dubbio, infatti, che guidare per le strade della Capitale sia totalmente differente rispetto a mettersi al volante per le vie di Sondrio: l’aspetto urbanistico e la mole di macchine in circolazione non sono lontanamente paragonabili. Va da sé, di conseguenza, che chi opta per un noleggio a lungo termine Roma tenga in considerazione una serie di aspetti maggiori rispetto ad un automobilista della citata e suggestiva cittadina lombarda.
Non c’è da stupirsi, di conseguenza, se nel capoluogo laziale ci sia un grande ricorso al noleggio a lungo termine anche per le cosiddette “utilitarie”, che risultano decisamente più funzionali per muoversi nelle strade, spesso intasate, della “Città Eterna”, nonostante la gamma di scelta resti sempre varia ed in grado di soddisfare i gusti e le necessità di qualsiasi automobilista.