CICCIANO (Nello Lauro) – L’estate dei ripensamenti e dei cambiamenti. Era lo scorso 18 luglio. Sembra essere passata un’era geologica. A Cicciano arrivano Ettore Rosato, vicepresidente della Camera dei Deputati e coordinatore nazionale di Italia Viva, e Barbara Preziosi, referente provinciale del partito di Renzi. Padrone di casa il sindaco di Cicciano Giovanni Corrado, fresco di investitura di coordinatore dell’area nolano-vesuviana insieme a Giuditta Simonetti. Tutto questo nell’aula consiliare di corso Garibaldi per presentare il candidato alla regionali per Italia Viva Raffaele Arvonio, ex sindaco di Cicciano e attuale presidente dell’assise cittadina e assessore all’Ambiente a Torre del Greco. Diretta social, video, post condivisi. Con frasi al miele di Corrado: “Sono contento, sono felice perché finalmente perché mi sento di avere una identità politica” con il corollario dell’annuncio di altre adesioni in maggioranza in Italia Viva compreso il vicesindaco Gennaro D’Avanzo. Lo stesso Arvonio parlava di “una scelta condivisa dall’intero gruppo di maggioranza per le regionali. Ho una squadra vicino e questa è la mia marcia in più e siamo pronti a dire la nostra in questa battaglia elettorale”. Con i complimenti di Barbara Preziosi e dello stesso Rosato per la nuova candidatura con tanto di torta finale.
Quasi un mese dopo il clamoroso cambio. Dopo vari rumors ecco una nuova foto e un nuovo video di Raffaele Arvonio. Il sostegno a Vincenzo De Luca resta ma il colore della “maglietta” e il simbolo cambiano: questa volta sono quelli dei Verdi. “Ho da poco consegnato i moduli di accettazione per la candidatura alle prossime regionali.
Mi candido a supporto del Presidente uscente De Luca nella lista Europa Verde/Demos. “Nonostante un primo avvicinamento alla lista di Italia Viva (ai più era parsa una presentazione ufficiale di una candidatura con il coordinatore nazionale, provinciale e locale, ma tant’è), dopo un’attenta riflessione e un ampio confronto fatto con le persone che politicamente mi sono state vicino sin dal primo giorno, ho ritenuto opportuno sposare pienamente il progetto della lista Europa Verde/Demos. Temi quali la tutela dell’ambiente, la tutela dell’uomo, la tutela degli animali saranno all’ordine del giorno della nostra agenda politica. Temi che da sempre sono tra le mie priorità e fanno parte del mio background politico e professionale. Ringrazio vivamente i miei tantissimi sostenitori. Sono loro la mia forza vitale e lo stimolo a fare sempre meglio e sempre di più. Credo nella politica fatta con la gente e tra la gente, una politica fatta fuori dai palazzi, una politica che ascolta le istanze della popolazione e le porta sui tavoli istituzionali. Per l’amore della nostra terra, per l’amore della nostra Campania…andiamo a vincere. Insieme” scrive Arvonio. Tutto cancellato a tempo di record come i video spot e i post per Italia Viva. Una scelta che potrebbe rivelarsi un boomerang e che non ha convinto molti. Un cambio che ha del clamoroso e che potrebbe (e dovrebbe) far partire anche nuove riflessioni nell’amministrazione comunale. La domanda è: con chi si schiererà ora la maggioranza che ha abbracciato e scelto 30 giorni fa Italia Viva? Una politica sempre più liquida e che si affida esclusivamente alle persone (e ai voti) prima che alle ideologie e ai programmi. Una politica 3.0 con poche radici e molti rami. Alle urne l’ardua sentenza.