Nella giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, i carabinieri della compagnia di Nola hanno incontrato gli studenti delle classi 3° medie dell’istituto comprensivo “Mameli” di Piazzolla di Nola. Gli alunni sono stati coinvolti in una lezione partecipativa ove, dopo aver spiegato loro le origini dei carabinieri e delle stazioni, veri presidi sule territorio dello Stato presenti anche nei più piccoli Comuni, si è discusso del fenomeno del bullismo in relazione ai soggetti – appunto la vittima, il bullo, i complici e gli spettatori – ognuno dei quali, in base al proprio comportamento, può essere chiamato a rispondere di reati, anche gravissimi, persino l’omicidio. Ulteriore approfondimento è stato dedicato al bullismo attraverso lo strumento dei social network, richiamando l’attenzione dei ragazzi sui pericoli degli atteggiamenti offensivi e aggressivi adottati, ad esempio, attraverso le chat usate negli smartphone, che danno la sensazione di non dover rispondere del proprio comportamento e, invece, possono incidere profondamente sulle vittime, spesso molto sensibili. I carabinieri di Nola hanno lanciato agli studenti un messaggio alla base della civile convivenza: rispettare il prossimo e non fare all’altro quello che non vorresti che fosse fatto te. Proprio a partire dal rispetto, sono stati trattati anche altri argomenti nel quadro della più ampia iniziativa su cicli di formazione alla legalità: l’ambiente, l’attenzione verso le persone più indifese, il rispetto delle basilari norme della circolazione stradale, con infine un focus sui reati di violenza di genere.