MESSINA L’Acr di Zeman jr infligge ai bianconeri la 6a sconfitta in campionato, la terza in trasferta. I giallorossi la sbloccano dopo 16’ con uno schema su angolo finalizzato da Cristiani. Il Nola accusa il colpo ma nella ripresa cambia ritmo e tiene testa al Messina. Giostra di emozioni nel finale, con i padroni di casa che sciupano un paio di ripartenze, mentre il Nola va vicino al clamoroso pari con Marrella. Il Messina era l’ultima big sul cammino del Nola, atteso ora da tre scontri diretti prima di Natale.
AZIONI SALIENTI Parte subito forte il Messina: al 1’ Orlandi penetra sulla sinistra, lob a scavalcare Capasso salvato dal palo. Al 16’ vantaggio Messina: corner dalla sinistra, schema a cercare Critiani al limite, destro al volo del 7 giallorosso e palla all’angolino destro. Al 29’ il Messina affonda a sinistra con Fragapane, il suo cross attraversa una selva di gambe, poi libera la difesa del Nola. Al 40’ Orlandi lanciato a rete, vince la resistenza di Reale ma perde la coordinazione e ciabatta in curva. Al 44’ il Nola in contropiede libera Gargiulo sulla sinistra, cross per Todisco che manca di poco l’impatto con la sfera: c’erano 2 compagni soli in area. Nella ripresa, al 60’, cross innocuo dalla sinistra, malinteso tra Capasso e Guarro che rischia l’autogol ma il difensore rimedia in rovesciata prima che il pallone varchi la linea. Al 65’ Di Caterino riceve palla ai 30 metri, si accentra e libera il mancino che finisce di poco alto sulla traversa. Al 78’ Manfrè Cataldi, entrato da poco, viene liberato davanti a Capasso ma calcia debolmente sul portiere. All’85’ Nola pericoloso sulla sinistra, cross in mezzo che trova l’opposto Marrella tutto solo, ma il suo contro-cross non trova compagni: c’era lo spazio per concludere in porta. L’arbitro concede 8’ di recupero. Al 93’ Manfrè Cataldi in girata dal limite sfiora il palo. Al 93’ Manfrè Cataldi in contropiede solo davanti a Capasso ma il portiere bianconero gli sbarra ancora una volta la strada.
POSTGARA Il ds Francesco Mennitto dopo la gara: “Con questa sconfitta si chiude un ciclo di partite terribili e si apre un mese di scontri diretti, squadre agguerrite che non ci concederanno nulla. Servirà però un atteggiamento diverso da quello mostrato oggi. Il Nola deve ritrovare il piglio che ne ha contraddistinto la prima parte di stagione. Come tutti sanno, da dicembre inizia un altro campionato e nessuno ti regala niente. Dobbiamo trasformare la delusione di questo mese in rabbia positiva, per cui da martedì testa bassa e lavorare”.
TABELLINO
MESSINA (4-3-3): Avella; De Maio, Bruno, Ungaro, Fragapane; Buono (54’ Saverino), Sampietro (76’ Lavrendi), Cristiani; Crucitti (88’ Bossa), Coralli (68’ Esposito), Orlando (73’ Manfrè Cataldi). A disp: Pozzi, Giordano, Strumbo, Bonasera,. All. Zeman K.
NOLA (3-5-2): Capasso; Reale, Mileto, Guarro; Todisco (82’ Marrella), Cardone (58’ Calise) Cavaliere; Gargiulo (53’ Gaye); Di Caterino, Stoia (58’ Giliberti), Esposito (76’ Serrano). A disp.: Anatrella, Sannia S, Andrulli. All. Baldassarre (Esposito squalificato).
ARBITRO: Bozzetto di Bergamo (assistenti: Lauri di Gubbio, Celefati di Saronno)
Rete 16’ Cristiani
NOTE: 2mila tifosi. Ammoniti: Gargiulo, Esposito, Gaye (N); Avella, Cristiani (M). Recupero 0-8’.