Una mattina di sangue e mistero si è consumata tra Marano e i Camaldoli, alle porte di Napoli, dove due uomini sono stati trovati morti a poche ore e chilometri di distanza. Ora, secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, il quadro si fa più chiaro: si tratterebbe di un drammatico caso di omicidio-suicidio legato a motivi passionali. Il primo ritrovamento è avvenuto in via Marano-Pianura, all’altezza del civico 181, dove un uomo è stato ucciso con diversi colpi d’arma da fuoco mentre si trovava nella sua auto. La zona, non lontana da una scuola, è stata subito raggiunta dai Carabinieri che hanno avviato i primi rilievi sul posto. Poco dopo, in strada comunale Montelungo, nella zona dei Camaldoli, è stato rinvenuto il secondo corpo: si trattava di un uomo che, secondo le prime analisi, si sarebbe tolto la vita in un’area isolata. Il collegamento tra i due eventi è emerso nel corso della mattinata. L’uomo trovato morto ai Camaldoli, secondo gli inquirenti, sarebbe proprio l’autore dell’omicidio avvenuto poco prima a Marano. Alla base della tragedia, come apprende l’agenzia Ansa da fonti investigative, ci sarebbero motivi sentimentali: l’uomo avrebbe ucciso quello che considerava un rivale in amore, per poi allontanarsi e togliersi la vita.