CICCIANO (Domenico Forino) – L’alveo Avella si conferma terra di nessuno. Ieri sera, poco prima delle 23, un gruppo numeroso di giovani ha letteralmente preso possesso della zona, trasformando l’area in un’arena di schiamazzi, urla, lanci di oggetti e persino risse. A farne le spese, come sempre, i residenti, costretti a convivere con notti insonni e una frustrazione crescente. Non è bastato l’inverno a placare il fenomeno. Con l’arrivo della primavera e le serate più miti, il disagio è tornato a colpire con forza, mettendo in ginocchio la tranquillità dei residenti. Per circa 40 minuti – raccontano i testimoni – si è assistito a un’escalation di inciviltà: ragazzi che gridavano senza freni, alcuni intenti a urinare lungo le sponde del lagno, altri impegnati in risse improvvisate o nel prendere a calci l’inferriata che separa l’alveo dalle abitazioni.
Un oltraggio al pudore e al vivere civile. Così definiscono la scena i cittadini, che – esasperati – hanno deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine. Non è la prima volta che succede: numerose, negli ultimi mesi, sono state le segnalazioni inoltrate alle autorità competenti, nella speranza che si potessero mettere in campo provvedimenti concreti. Nonostante la presenza di diverse telecamere di videosorveglianza e gli interventi a più riprese dei carabinieri, la situazione resta preoccupante. La sensazione diffusa è che si sia ormai superato ogni limite di tollerabilità.
E la politica? I cittadini, più volte, hanno sollevato il problema, chiedendo misure concrete e durature. Non bastano promesse o interventi spot: l’alveo, che dovrebbe essere spazio di valorizzazione urbana e naturale, continua ad essere teatro di inciviltà.