Era ricercato a livello internazionale dalle autorità britanniche per gravissimi reati contro minori, ma si nascondeva in provincia di Napoli. È finita nei giorni scorsi la latitanza di un uomo di 37 anni, nato nel Regno Unito ma cittadino italiano, condannato nel maggio 2024 dal Tribunale di Surrey (Regno Unito) a 14 anni di reclusione per reati sessuali a danno di minori. L’uomo era fuggito dal Regno Unito prima che le accuse a suo carico diventassero definitive. Le autorità inglesi lo ritengono responsabile di “comunicazione sessuale con bambini” e “organizzazione e facilitazione della commissione di reati sessuali su minori”, reati emersi grazie a una complessa attività investigativa sotto copertura.
Dopo mesi di irreperibilità, il ricercato è stato individuato dalla Squadra Mobile di Napoli, che lo ha rintracciato nel comune di Poggiomarino, dove si nascondeva cercando di evitare la cattura. Gli agenti, grazie a una serie di riscontri investigativi e controlli incrociati, sono riusciti a localizzarlo e ad arrestarlo. Dopo l’arresto, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Carinola, dove resterà in attesa delle procedure di estradizione o ulteriori determinazioni giudiziarie.