lunedì, Aprile 7, 2025
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La voce di un padre: Gino Cecchettin a Nola con “Cara Giulia”

Un incontro che non sarà solo una testimonianza, ma una lezione di vita, riflessione e speranza. Domani, martedì 8 aprile, alle ore 9.30, il liceo classico e delle scienze umane “Carducci” di Nola e Casamarciano, guidato dalla dirigente Assunta Compagnone, accoglierà Gino Cecchettin, padre di Giulia, la giovane uccisa l’11 novembre 2023 dall’ex fidanzato Filippo Turetta, in uno dei femminicidi che più ha scosso l’opinione pubblica italiana. Al centro dell’incontro il libro “Cara Giulia”, scritto da Gino Cecchettin insieme a Marco Franzoso: una lettera aperta, profonda e lacerante, rivolta a una figlia che non c’è più ma che continua a vivere nella forza del suo messaggio. Un libro che si interroga sulle radici culturali del femminicidio, sulla disparità di genere, e su quella cultura patriarcale che ancora oggi permea troppi contesti familiari e sociali. L’incontro si inserisce nel progetto “Scrittori in classe”, promosso dal Caffè letterario Mondadori di piazza Marconi a Nola, diretto dalla giornalista Autilia Napolitano, in collaborazione con l’associazione culturale Scenart. “Oggi più che mai è necessario discutere di questi temi per favorire un’alleanza tra i sessi nel segno di una cultura della riconciliazione” – spiega Napolitano, sottolineando l’urgenza di aprire spazi di dialogo tra le nuove generazioni. “Investiamo in termini di educazione ai rapporti sentimentali e combattiamo insieme l’indifferenza – aggiunge la dirigente Assunta Compagnone – Questo libro è un appello potente alle famiglie, alle scuole e alle istituzioni. Ci chiede di non voltarci dall’altra parte”.

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