Due immobili di edilizia popolare occupati senza alcun titolo e sottoposti a lavori non autorizzati sono stati sequestrati nel quartiere Scampia di Napoli durante un’operazione della Unità Operativa Tutela Patrimonio della polizia locale, a seguito di segnalazioni per presunte occupazioni abusive di beni pubblici.
Il primo intervento è avvenuto in via Ghisleri, nei pressi dell’Oasi del Buon Pastore, dove gli agenti hanno posto sotto sequestro, ai sensi dell’articolo 321 del codice di procedura penale, un appartamento di proprietà del Comune di Napoli. L’immobile risultava occupato da un soggetto non legittimato e presentava ristrutturazioni strutturali non autorizzate, con l’utilizzo di materiali di pregio, marmi e finiture di lusso, in contrasto con la destinazione d’uso dell’alloggio, previsto come residenza pubblica.
Il secondo sequestro è avvenuto poco dopo in via Attilio Micheluzzi, dove è stato individuato un altro alloggio abusivamente occupato, questa volta di proprietà dell’Acer (ex Iacp). Anche in questo caso erano in corso lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, finalizzati a rendere l’abitazione funzionale, ma in totale assenza di autorizzazioni edilizie.
In entrambe le situazioni, gli occupanti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva di immobili pubblici e per violazione del Testo Unico dell’Edilizia, che stabilisce l’obbligo di titoli abilitativi per qualunque intervento edilizio, soprattutto su edifici vincolati e di proprietà pubblica. Gli appartamenti, una volta concluso l’iter giudiziario, potranno essere restituiti al Comune di Napoli e destinati a famiglie regolarmente inserite nelle graduatorie per l’assegnazione di alloggi Erp.