Vittoria netta per il Pomigliano, che al Gobbato si impone con un convincente 3-0 sull’Albanova, costretta a cedere il passo dopo l’exploit della scorsa settimana contro il Real Forio. Una prova solida e concreta quella dei granata, che hanno concesso pochissimo agli avversari, sigillando un successo che vale la salvezza matematica.
PRIMO TEMPO – Assente in panchina per squalifica mister Rea, sostituito da Amiri, il Pomigliano parte subito con il piede giusto, cercando di imporre il proprio gioco. Dopo un primo squillo su punizione di Siciliano, ben neutralizzato da Esposito, i padroni di casa sfiorano il vantaggio al 15’, ancora su calcio piazzato, ma la deviazione decisiva di Torino salva l’Albanova. Al 22’ l’episodio che cambia il match: Esposito, nel tentativo di fermare un’azione offensiva del Pomigliano, trattiene il pallone con le mani a terra. L’arbitro non si fa ingannare e lo espelle, lasciando gli ospiti in dieci. Sulla punizione che ne segue, il tiro di Siciliano viene respinto da Torino, ma Principe è il più lesto di tutti e insacca il tap-in vincente per l’1-0 granata. La gara si accende e al 27’ il Pomigliano resta anch’esso in dieci: Granato reagisce dopo un battibecco con un avversario e il direttore di gara lo manda sotto la doccia. L’Albanova prova a reagire, ma l’unico vero pericolo del primo tempo è una conclusione di De Biase, deviata in angolo da Angarelli. Il Pomigliano, invece, sfiora il raddoppio con Siciliano, che su assist di Di Finizio non trova la porta per questione di centimetri. Si va al riposo sull’1-0.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa l’Albanova cerca di affacciarsi con più decisione in avanti, ma senza precisione. Il Pomigliano, invece, continua a gestire la partita con personalità e al 56′ trova il raddoppio con una rete da cineteca di Matute: il capitano granata sorprende Torino con un pallonetto dalla distanza che si infila direttamente in porta, facendo esplodere il Gobbato. Due minuti dopo, però, il Pomigliano resta in nove: Di Prisco rimedia la seconda ammonizione e lascia i suoi con un uomo in meno. L’Albanova prova ad approfittarne e al 65′ ha una grande occasione con Itraco, che si presenta a tu per tu con Angarelli ma spedisce fuori. L’ultimo squillo, però, è ancora dei padroni di casa, che all’81’ chiudono definitivamente il match: Sirabella, dopo un pregevole dribbling, cambia gioco per Siciliano, che si incunea nell’area piccola e batte Torino per il definitivo 3-0. Una vittoria meritata per il Pomigliano, che con questi tre punti conquista la salvezza matematica, lasciandosi alle spalle una stagione complicata con una prestazione di carattere.
IL TABELLINO
POMIGLIANO – ALBANOVA 3-0
POMIGLIANO: Angarelli, Di Prisco, Di Finizio, Matute, Tommasini, Granata, Sanguineti (60′ Sirabella), Cardone (75′ Tassiero), Principe (87′ Cirelli), Siciliano (83′ Grande), Granato. A DISPOSIZIONE Bellarosa, Testa, Ibmbimbo, Nelli Tagliaferro, Viglietti. ALL. Monaam Amiri
ALBANOVA: Torino, Esposito, Saviano, Paradiso (63′ Itraco), Della Monica, Bouraoui, Giuglielmo, Visciano (25′ Greco), Guillari, De Biase (82′ Dellaversano), Ogariti (63′ De Rosa). A DISPOSIZIONE Mazzone, Sargiotta, Marino. ALL. Pasquale Pastore
ARBITRO: Donato Battipaglia (Sez. Torre Annunziata), assistenti: Carmine Vanacore (sez. Castellammare di Stabia), Maria Vittoria Ievolella (sez. Benevento)
RETI: 25′ Principe, 56′ Matute, 81′ Siciliano
AMMONITI: Di Prisco, Carone (Pomigliano) Bouraoui (Albanova)
ESPULSI: 22′ Esposito (Albanova), 27′ Granato (Pomigliano), 58′ Di Prisco (Pomigliano)
ANGOLI: 1-6; RECUPERO: 2 minuti PT – 4 minuti ST