Episodio di violenza in campo al termine della partita di Seconda Categoria, girone A, tra A.S.D. Union Vitulazio e Real S. Angelo in Formis, disputata il 20 ottobre 2024 presso lo stadio comunale di Vitulazio. Un giocatore della squadra ospite, in segno di protesta per una decisione arbitrale non condivisa, ha prima minacciato il direttore di gara, poi lo ha aggredito fisicamente, colpendolo con un pugno al costato e un violento calcio alla caviglia, causandogli lesioni. L’episodio ha acceso anche gli animi del pubblico locale, che si è avvicinato alla rete separatoria degli spogliatoi, minacciando la squadra ospite e creando tensioni per l’ordine pubblico. L’intervento dei carabinieri presenti per il servizio di sicurezza ha evitato il degenerare degli scontri e consentito un deflusso regolare degli spettatori.
A seguito dell’accaduto, il 30 novembre 2024, i carabinieri della stazione di Vitulazio hanno avanzato una proposta di divieto di accesso alle manifestazioni sportive nei confronti del calciatore aggressore dela Real S. Angelo in Formis. Il Questore di Caserta ha accolto la richiesta, notificando nella mattinata odierna il provvedimento di Daspo al giocatore. Il divieto avrà una durata di due anni e impedirà all’interessato di accedere a tutti gli impianti sportivi, sia in Italia che all’estero, dove si svolgono partite di calcio, incluse quelle amichevoli.