Una serata di celebrazione e riconoscimenti quella che si è svolta nell’aula consiliare del Comune di Saviano, dove ha avuto luogo la cerimonia di consegna della seconda edizione del premio “Saviano che Lavora”. Diciannove cittadini meritevoli sono stati insigniti del prestigioso riconoscimento per il loro impegno, passione e competenza nei rispettivi ambiti professionali, contribuendo a dare lustro alla comunità savianese anche oltre i confini nazionali. Dai palcoscenici più prestigiosi, come la Scala di Milano e il Teatro San Carlo di Napoli, ai laboratori artigianali, dalle imprese di successo alla cultura, la serata ha reso omaggio a personalità che con il loro lavoro hanno portato in alto il nome di Saviano.
LE PAROLE DEL SINDACO – Durante la cerimonia, il sindaco Vincenzo Simonelli ha sottolineato l’importanza del premio: “Abbiamo realtà imprenditoriali, artigiani, artisti che danno lustro al Comune di Saviano, non solo in Italia ma anche all’estero. L’obiettivo di questo premio è riconoscere il valore di queste persone e della loro attività, significativa per l’identità della nostra comunità”.
I PREMIATI – Il premio è stato suddiviso in quattro categorie: Artigianato, Imprenditoria, Artistica ed Emergenti, valorizzando le eccellenze del territorio che si sono distinte per talento e dedizione. Per la sezione Artigiano premi a: Luigi Salomone, Erasmo Rossi, FGM Gennaro Ferrara e riconoscimento speciale a Ciro Sasso. Per la Sezione Imprenditoria: Ia Marmi di Antonio Felice Napolitano e figlie; Giovanni Falco, Molino e Pastificio. Per la sezione Artistica: Giacomo Simonelli, Filomena Carrella, Felix Policastro, Francesca Pia Vitale, Franco Simeri, Vince Vivenzio e Salvatore Manzo. Premi speciali a Vincenzo Ammirati e Antonio Tafuro. Per la sezione Emergenti: Enea Vincenzo Napolitano, Dea Lanzaro Yuri Abeille e riconoscimento speciale a Vincenzo Iorio.