Il Comune di Tufino ha annullato l’affidamento della gestione dei servizi cimiteriali a seguito di un provvedimento interdittivo antimafia emesso dalla Prefettura di Napoli il 27 gennaio 2025. La decisione è stata adottata in ottemperanza al codice antimafia (articolo 94 del decreto legislativo 159/2011), che impone l’annullamento degli appalti nei confronti di soggetti destinatari di informative interdittive. L’affidamento, disposto con determina numero 10 del 31 gennaio 2024, riguardava la gestione di pulizia, custodia, guardiania e manutenzione del cimitero comunale per due anni, per un importo complessivo di 58.426,23 euro, oltre a compensi su base rendicontativa per le operazioni cimiteriali e il servizio di illuminazione votiva straordinario. Con la nuova determina, firmata dalla responsabile del settore tecnico il Comune ha disposto il recesso dal contratto, garantendo però la continuità del servizio fino all’individuazione di un nuovo operatore economico. L’ente ha inoltre confermato l’assenza di conflitti di interesse nella gestione del procedimento da parte dei funzionari coinvolti. L’amministrazione procederà con urgenza all’indizione di una nuova gara, essendo il servizio essenziale e non interrompibile. Il provvedimento è stato trasmesso agli uffici competenti e pubblicato all’Albo Pretorio e nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale.
