Un uomo di Palma Campania è stato arrestato a sette mesi da due furti di biciclette avvenuti in penisola sorrentina, crimini che aveva compiuto violando la misura di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno cui era sottoposto. L’arresto è avvenuto su ordine del gip del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura, ed è stato eseguito dai carabinieri della compagnia di Sorrento. L’uomo è accusato di furto aggravato.
I fatti risalgono al 17 giugno scorso, quando l’uomo avrebbe preso di mira due biciclette, una delle quali a pedalata assistita, a Sorrento e a Sant’Agnello. Nel primo caso, secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo sarebbe entrato in un’autorimessa condominiale privata e, utilizzando un tubo in acciaio rimosso dalla sella di un’altra bici, avrebbe forzato la catena di sicurezza del mezzo. Tuttavia, sarebbe stato sorpreso dal proprietario, al quale aveva raccontato di aver appena sventato un furto.
Poco dopo, a Sorrento, si sarebbe introdotto in un’altra rimessa privata, rubando una mountain bike. Anche in questa occasione, il furto non è andato a buon fine: una segnalazione telefonica aveva allertato le forze dell’ordine, che sono intervenute presso la stazione della Circumvesuviana, costringendo il ladro alla fuga e recuperando il mezzo rubato. Le indagini, supportate dalla visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza installate nei pressi dei luoghi dei crimini, hanno permesso di identificare il sospetto, che avrebbe anche violato l’obbligo di soggiorno a Palma Campania imposto dalla sorveglianza speciale. L’uomo è stato arrestato: ora è nel carcere di Poggioreale.
