“In occasione della ricorrenza di Sant’Antonio Abate, la Questura di Napoli, dal 15 al 17 gennaio – secondo una nota della polizia – al fine di prevenire gli accumuli e le accensioni, per le pubbliche vie, di abeti, oggetti in legno fuori uso o comunque combustibili, con grave turbamento e pericolo sotto il profilo della pubblica e privata incolumità, ha predisposto idonei servizi, anche preventivi, nelle aree maggiormente interessate dal fenomeno”. “Difatti, con la collaborazione degli operatori dell’Asia, allo stato – si evidenzia – sono già state sequestrate oltre 30 tonnellate di legname. Per l’occasione, tenuto conto del corposo ed articolato dispositivo di ordine e sicurezza pubblica messo in campo, sono stati impiegati complessivamente oltre 300 operatori delle diverse forze di polizia”. Inoltre per oggi, “giornata dell’effettiva ricorrenza, è stato previsto all’interno della centrale operativa della Questura di Napoli, un gruppo interforze al fine di monitorare il fenomeno e fronteggiare le eventuali emergenze che dovessero verificarsi. Infine, in relazione agli episodi della decorsa notte, si sono verificati alcuni danneggiamenti ma non si registrano feriti”.