Restavano solo pochi pezzi di una Smart nera, sparsi sul terreno di via Muscettoli a San Giuseppe Vesuviano. Attorno allo scheletro dell’utilitaria, tre persone erano al lavoro, intenti a smontarla probabilmente per rivendere i ricambi. A pochi metri di distanza giaceva un’altra carcassa di auto, segno di un’attività illecita ben avviata. I tre individui, tutti già noti alle forze dell’ordine, non hanno avuto il tempo di fuggire: sono stati bloccati e arrestati dai carabinieri, sorpresi con gli attrezzi ancora tra le mani. A incastrarli sono state le targhe ancora presenti sui veicoli, entrambe collegate ad auto denunciate come rubate nei giorni scorsi a Salerno e San Sebastiano al Vesuvio. I tre arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari e dovranno rispondere dei reati di riciclaggio e ricettazione.