La Guardia di Finanza di Napoli, su disposizione della Procura della Repubblica di Napoli Nord, ha eseguito oggi un decreto di sequestro preventivo relativo a crediti d’imposta per un valore complessivo di 546mila euro. Il provvedimento riguarda una ditta individuale di Giugliano in Campania, indicata come “primo cessionario” dei crediti fiscali relativi a lavori di ristrutturazione e efficientamento energetico, in particolare legati al superbonus, mai effettivamente eseguiti. Le verifiche hanno rivelato che i crediti erano del tutto fittizi e provenivano da cessioni fraudolente. Tre persone, risultate ignare del proprio coinvolgimento, avrebbero ceduto crediti inesistenti alla ditta, nonostante non possedessero immobili da ristrutturare. Ulteriori accertamenti hanno evidenziato che la ditta in questione: Non possedeva una sede operativa; non disponeva di alcuna struttura aziendale; non aveva emesso alcuna fattura per i presunti lavori di ristrutturazione e presentava un fatturato pari a zero dal 2021 al 2023. I crediti illeciti erano stati trasferiti nei “cassetti fiscali” gestiti dall’Agenzia delle Entrate e messi sotto sequestro per prevenire ulteriori utilizzi fraudolenti. La Procura della Repubblica ha sottolineato la serietĂ del fenomeno, definendolo un pericolo per l’economia legale e le risorse pubbliche destinate alla transizione ecologica.