Sabato 23 novembre, alle 11 presso la stazione di Porta Nolana, è prevista una manifestazione aperta a tutti i pendolari e cittadini che vivono quotidianamente i disagi della Circumvesuviana. L’iniziativa, organizzata dai comitati dei pendolari, rappresenta un “ultimo appello” per chi desidera opporsi al progressivo deterioramento del servizio offerto da Eav, l’azienda di trasporto pubblico che gestisce le linee vesuviane, da anni al centro di numerose critiche per la riduzione delle corse e la chiusura di stazioni presenziate, nonché per il crescente numero di guasti, ritardi e soppressioni che penalizzano migliaia di utenti.
“La protesta – si legge nella nota – è animata dalle difficoltà che i pendolari affrontano quotidianamente su tutte le tratte, e da proposte avanzate, ma rimaste inascoltate, come: la riduzione delle fermate intermedie per le corse dirette sulla linea Napoli-Sorrento e l’eliminazione della tratta Torre Annunziata per razionalizzare il servizio; l’introduzione di corse dirette e senza cambio sulla linea Napoli-Baiano; la revisione del percorso e delle modalità della navetta Volla-Centro Direzionale e l’aumento delle stazioni presenziate per garantire maggiore sicurezza”.
“Nonostante un recente incontro in prefettura con i vertici di Eav, nessuna delle proposte avanzate ha avuto seguito. L’incontro di sabato è quindi una richiesta collettiva per un servizio ferroviario dignitoso e per un impegno congiunto tra istituzioni regionali, sindacati e associazioni dei pendolari nella pianificazione di un programma d’esercizio condiviso, in grado di garantire un servizio equo e senza discriminazioni territoriali” concludono i rappresentanti dei pendolari.